sabato 4 dicembre 2021

 


In occasione della 
XVII Giornata del Contemporaneo
sabato 11 dicembre
aprirò le porte del mio studio
con le ultime opere su carta e su tela
Vi aspetto!
 
ore 17.00_20.00
Chiostro Sant'Agostino 3A _Jesi
 

 
 
 
 
 
 
 







 
 
entra nel mio studio👇
 

 
 

giovedì 30 settembre 2021


 

Il luogo dove nascono le mie opere è un’antica bottega orafa all’interno del Chiostro Sant’Agostino.

Uno spazio nascosto, quasi segreto, complice silenzioso del mio fare artistico.

La luce naturale entra prepotente dalle grandi finestre

illumina le pareti, le tele, i pigmenti.

E' qui che io ritrovo me stessa

in una dimensione dove il vuoto prende forma e il segno si afferma.

 

Marta Mancini

 

lunedì 9 agosto 2021


oblio | 2021
 
oblìo (non com. obblìo) s. m. [der. di obliare], letter. 
- 1. a. Dimenticanza (non come fatto momentaneo, per distrazione o per difetto di memoria, ma come stato più o meno duraturo, come scomparsa o sospensione dal ricordo)
 b. Con accezione specifica, in psicologia, processo naturale di perdita dei ricordi per attenuazione, modificazione o cancellazione delle tracce mnemoniche causato, genericamente, dal passare del tempo tra l’esperienza vissuta e l’atto del ricordo, e, più specificamente, da ciò che ha avuto luogo psichicamente in tale tempo. In questo secondo senso, l’oblio è visto, nella tradizionale interpretazione della psicologia generale, come frutto di un progressivo indebolimento dei depositi mnesici, nella teoria psicanalitica come risultato di un processo difensivo di rimozione contro l’emergere di contenuti di memoria sgraditi. 
- 2. Per estens., sopore, assopimento o altra condizione che induce dimenticanza