lunedì 9 agosto 2021


oblio | 2021
 
oblìo (non com. obblìo) s. m. [der. di obliare], letter. 
- 1. a. Dimenticanza (non come fatto momentaneo, per distrazione o per difetto di memoria, ma come stato più o meno duraturo, come scomparsa o sospensione dal ricordo)
 b. Con accezione specifica, in psicologia, processo naturale di perdita dei ricordi per attenuazione, modificazione o cancellazione delle tracce mnemoniche causato, genericamente, dal passare del tempo tra l’esperienza vissuta e l’atto del ricordo, e, più specificamente, da ciò che ha avuto luogo psichicamente in tale tempo. In questo secondo senso, l’oblio è visto, nella tradizionale interpretazione della psicologia generale, come frutto di un progressivo indebolimento dei depositi mnesici, nella teoria psicanalitica come risultato di un processo difensivo di rimozione contro l’emergere di contenuti di memoria sgraditi. 
- 2. Per estens., sopore, assopimento o altra condizione che induce dimenticanza